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08Jun2017
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ROCK GARAGE – BLOOP Review
Ho ascoltato gli Acid Muffin live, per caso, prima del concerto delle L7, rimanendo piacevolmente colpito. Qualche tempo dopo mi vedo arrivare questo album da recensire, Bloop, il primo full lenght della band romana. Parliamo di rock/grunge, anche se mi fa sempre un effetto usare la parola grunge se non riferita a una certa posizione geografica e a un certo periodo storico. Ma il grunge c’è eccome; ma non solo. C’è anche il prog come anche il dark, del buon sano classic rock e un pizzico di metal. Un mix complicato ma ben riuscito; suoni grezzi, a tratti psichedelici, qualche ritornello azzeccato rendono questo Bloop un buon album. Down Yo You apre l’album ed è grunge puro, lo stile Alice In Chains per intenderci; un pezzo bello tirato e ben strutturato. Segue Never So Near e già si intuisce che non sarà un album monotono e tutto uguale. Meno tirata, più radiofonica se vogliamo, così come la seguente. Si rallenta ancora di più in Movie, una balladona stile Nickelback. The Last Illusion è il singolo, diventato anche video, trainante dell’album, un pezzo lento, potente, con assoli di chitarra e ritmi alternati.
Personalmente preferisco il cantato come in Turning & Suffering, rock’n’roll bello tirato e graffiante; sembra che possano funzionare molto meglio con questo tipo di sound mentre spesso, durante l’ascolto dell’album, ho avuto l’impressione che volessero un po’ addormentare la situazione con cali troppo evidenti di ritmo. Si torna a tirare su Stain, suoni ruvidi e sinceri. Poi spazio a sperimentazione e contaminazione di Exotic Song e Mellifluous Desire, dove ritroviamo un po’ di prog, di psichedelia e un po’ di RHCP. Chiude Smoking My Little Soul, uno dei brani più belli di tutto l’album, seppur (ancora) diverso, pianoforte, archi, lenta intro, un buon levare e un gran assolo finale, a chiudere un album non facile ma di sicuro interessante.
La copertina non è un granché e tutto il booklet un po’ (troppo) anni 90, ma del resto, se la strada è quella grunge, non può che essere così. Buon lavoro degli Acid Muffin, consiglio di intercettare una delle loro esibizioni live nei club o in apertura a nomi importanti del rock ruvido.
ROCK GARAGE – MAssimo Volpi (07/06/2017)