Bajo el original nombre de ACID MUFFIN se presenta esta banda italiana formada por tres entusiastas de los sonidos Grunge y alternativos de la década de los 90, quienes sacaron su primera demo allá por el año 2012, con tres temas que servían de aperitivo para lo que iba a ser el futuro del proyecto. Ya en 2015 vio la luz un primer EP titulado “Nameless” que contaba con cinco temas y que es el antecedente inmediato al álbum debut que nos ocupa, el cual se publicó el pasado año 2016 con la colaboración de K2 Music bajo el título de “Bloop”. Un trabajo que viene vestido con una intrigante imagen de portada que se completa con la que hay en la parte trasera de la caja del disco, despertando una curiosidad que hace que pilles el disco con ganas.

No conocía el trabajo previo de ACID MUFFIN así que este primer larga duración del trío italiano es lo primero que escuchaba de ellos, y he de reconocer que tras dar varias vueltas a “Bloop” me ha llegado parte de esa nostalgia de tiempos pasados en la que el Grunge y el Rock Alternativo estaban por todas partes. En cualquier caso la música de estos tipos pertenece a una etapa posterior, no solo por las fechas cronológicas sino fundamentalmente por la influencia de todo eso que vino poco después de aquella explosión de Seattle y se llamó Post Grunge. Puedes imaginarte canciones melancólicas, con cierta crudeza y a la vez repletas de melodía, además de ambientes muy densos de los que es difícil escapar una vez estás dentro.

Doce cortes en los que encontramos influencias diversas que seguro nos traerán a la cabeza a bandas como PEARL JAM, STONE TEMPLE PILOTS, ALICE IN CHAINS, BUSH, STAIND, CREED, NICKELBACK… aunque salvando las distancias y con un acabado algo más underground. Y, a pesar de que la banda todavía tiene margen para crecer y pulir su propuesta, con “Bloop” el trío ha conseguido hacer algunos buenos temas que sin duda logran el feeling adecuado que se necesita dentro de este tipo de sonidos. Por eso si te gusta todo eso del Post Grunge y quieres música hecha con la libertad y la frescura que da el ser una banda realmente alternativa, entonces te recomiendo que le des una escucha a este debut en larga duración de ACID MUFFIN.

NOIZZ WEBZINE (04/03/2017)

Scelti come band del Mese gli Alternative Rockers Acid Muffin hanno pubblicato il nuovo album “Bloop” e adesso abbiamo rivolto qualche domanda ai tre ragazzi italiani per scoprire qualcosa in più sulla band.

01.Com’è nata la scelta del nome?
Ci piaceva l’idea di qualcosa che fosse apparentemente dolce e innocente proprio come un muffin ma che nascondesse all’interno un ripieno inaspetatto e sconvolgente.

02.Come nasce un brano?
Per noi è un processo naturale, non seguiamo schemi o cazzate del genere. Si può partire da un riff e poi sviluppare il resto oppure avere già in mente un’idea ben definita o ancora improvvisare e creare sul momento.

03.Siete soddisfatti del vostro lavoro?
Decisamente sì, abbiamo cercato di non sottovalutare nulla, curando suoni e atmosfere, rispettando dinamiche e poesia. Volevamo un lavoro che desse la massima espressione della nostra musica e del nostro sound. 

04.Che cosa avreste voluto cambiare?
Il vecchio bassista… e infatti l’abbiamo cambiato…
A parte questo, assolutamente nulla. Realizzare un disco è fotografare un preciso istante della vita di una band ed è esattamente quello che abbiamo fatto.

05.Dateci un vostro parere sulla situazione attuale della musica indipendente in Italia!
In Italia ci sono tantissime band della scena underground che lavorando insieme potrebbero dare vita ad un movimento indipendente davvero cazzuto. Purtroppo la realtà è che ogni band guarda solo ai propri intressi e questo di sicuro non aiuta a far crescere la cultura musicale nel nostro paese.

06.Concerti dal vivo in programma?
Stiamo cercando di portare la nostra musica in giro per l’Europa e a breve annunceremo le prime date ufficiali. In parallelo stiamo lavorando anche su un tour italiano quindi tenete d’occhio il nostro sito www.acidmuffin.com per restare aggiornati sui prossimi eventi.

07.Vi frequentate anche al di fuori del contesto “Acid Muffin”?
Certo, prima di tutto c’è un rapporto di amicizia. Sarebbe impossibile fare della buona musica se non fosse così.

08.Con chi vi piacerebbe andare in tour?
Non abbiamo preferenze particolari, l’importante è che si tratti di band che possano trasmetterci ed insegnarci qualcosa, sia a livello umano che artistico.

09.In definitva che cosa farete da grandi?
Per noi suonare è come respirare quindi continueremo su questa strada cercando di proporre sempre musica sincera e di qualità.

10.L’ultima parola a voi.
Grazie per questa intervista, speriamo di vederci presto da qualche parte in giro per il mondo… Let’s Rock!

SOUNDS GOOD WEBZINE (02/03/2017)